C’è qualcosa di speciale nelle macchine delle mamme.
Le mamme sono attente alla pulizia, ma le macchine delle mamme sono pulite solo esternamente, con un’attenta analisi potrai notare dei leggeri graffi nei cerchi, colpa di quel marciapiede che quel giorno “giuro sporgeva più del solito”.
Se i bambini sono piccoli, ecco spuntare dal finestrino posteriore l’immancabile tendina parasole con l’immagine di un bel coccodrillo, di una coccinella o di un orsacchiotto che ride. Le macchine delle mamme hanno gli interni personalizzati: briciole in macchina, cracker, pezzi di biscotti. Almeno una goccia di cioccolata spappolata sul sedile posteriore che non è mai venuta via del tutto, una carta di patatine finita nella tasca laterale e una bottiglietta di acqua semivuota nel bracciolo centrale.
Poco importa che siano Suv, Crossover o Station Wagon… le macchine delle mamme le riconosci subito.
Andiamo alla ricerca degli altri oggetti che popolano questo mondo parallelo: troveremo certamente un libro per bambini, una macchinina finita per sbaglio sotto il sedile, uno o due ciucci, biberon e il pupazzetto di gufetta dei pj mask sui divanetti posteriori. Se i bambini sono grandi, uno zaino per lo sport e un i-pad incastrato nelle reti portaoggetti dei sedili. E il bagagliaio? Il bagagliaio contiene almeno un pallone, uno o due borse per i cambi, un passeggino, un cerchietto di minnie. Non può mancare l’orsacchiotto che la sera precedente nostro figlio cercava disperatamente prima di andare a dormire.
Le macchine della mamma sono piene di vita e d’amore.
… è la seconda casa con le ruote! Auguri a tutte le nostre mamme che riescono a rivestire con un pezzo di cuore le nostre vetture speciali.