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Audi e-tron Elettrica
la prima dei quattro anelli.

01 Marzo 2019

Audi E-Tron

Il futuro a batterie ricaricabili: Audi e-tron elettrica.

Per tutti coloro che non ci credevano, ecco il cambiamento E-tron.

La prima Audi che come un i-Phone, si ricarica con una spina dal garage di casa.
“Non avrà le stesse prestazioni”, “sarà scomoda”, “sarà brutta”, “e dove la ricarico?”.
Ecco le domande più frequenti di amici e clienti. Non sapendo come rispondere, abbiamo scelto scelto di testarla noi stessi. L’abbiamo provata per ben due volte, la prima a Monaco di Baviera e la seconda a Marbella, circa un mese fa. Abbiamo mantenuto un approccio da non addetti ai lavori, insomma ci siamo comportati come dei  normali clienti con necessità di spazio e sicurezza, senza trascurare bellezza e cura per i dettagli.
È stato amore a prima vista.

La nuova e-tron è un SUV che ricorda il Q5 come dimensioni.

Audi E-Tron
È bella. Altro non si può dire. Accattivante, sportiva all’esterno con l’eleganza innata che caratterizza tutte le Audi. Saliamo a bordo cercando le differenze. Se è elettrica avrà qualcosa di diverso. I sedili sono comodi e avvolgenti, il volante è piccolo e maneggevole, il virtual cockpit è identico alle altre Audi, anche l’MMI e l’ACC sono al solito posto. C’è più spazio, non ci sono scalini tra un sedile e l’altro e il corridoio centrale è piatto, probabilmente per via delle batterie che occupano meno spazio e della mancanza dell’albero di trasmissione. Quindi…fino a qui tutto uguale, se non addirittura migliore. Accendiamo la vettura.

Silenzio.

Ma è accesa? Ci domandiamo mentre spostiamo la leva in D e premiamo l’acceleratore.
La macchina parte. Ok è accesa. È così silenziosa che dobbiamo accendere la radio perché tutto questo silenzio quasi infastidisce. Sotto lo zero del contachilometri c’è una banda verde con la modalità Range, frenando dolcemente a volte la bacchetta scende sul verde, scopriamo così che si tratta della modalità di ricarica. La vettura funziona come tutte le altre Audi: è veloce e scattante, con un’ottima accelerazione paragonabile a quella delle sportive. E infatti ci danno la possibilità di paragonare l’accelerazione di e-tron ad un RS4, vince e-tron e restiamo a bocca aperta.
Unica pecca, gli specchietti virtuali: sembra di avere due grossi schermi ai lati delle portiere, non siamo ancora abituati e rischiamo di investire la hostess gentile che finita la prova ci indica dove parcheggiare. Più che una pecca forse è questione di abitudine. Comunque la vettura si può avere anche con gli specchietti classici. Scendiamo e vorremo già averla in concessionaria. Certo, i tempi di ricarica sono più lunghi, perché volendola ricaricare con una presa normale in casa occorrono circa 8,5 ore per arrivare ad un 80%, ma in fondo basta solo organizzarsi.

Che dire a questo punto? Provatela anche voi.
Audi e-tron è una meraviglia a batteria.

Audi e-tron elettrica: la macchina del futuro?
No…la macchina del presente e fra un paio di settimane l’avremo anche in concessionaria.